Il Delta del Danubio è una delle aree della Romania meno conosciute al di fuori dei suoi confini. Ma allo stesso tempo offre un paesaggio totalmente diverso da quello montuoso dei Carpazi.
Fauna del Delta del Danubio
La foce di uno dei più grandi fiumi d’Europa, che nasce nella Foresta Nera in Germania e scorre attraverso Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia, Romania, Bulgaria, Moldavia e Ucraina, fino a confluire nelle acque del Mar Nero, è formata da tre rami che si deformano progressivamente nel Delta: Chilia, Sulina e Sfântu Gheorghe…
Il Delta del Danubio è una Riserva della Biosfera , un Patrimonio Naturale dell’Umanità (dal 1991) e una delle zone umide più importanti del mondo, che ospita innumerevoli specie di uccelli e, fortunatamente, uno spazio in cui nella maggior parte della sua estensione l’impronta dell’uomo è inesistente
I suoi oltre 5000 chilometri quadrati comprendono un vasto territorio ricco di zone umide con paludi, isole di canneti e banchi di sabbia. Qui convivono circa 300 specie di uccelli, alcuni regolari e altri in viaggio migratorio. Pellicani, aironi, cigni, oche dal collo rosso, cormorani nani sono alcuni dei suoi visitatori, anche se altri arrivano dall’Asia o dall’Africa.
La curiosa storia dei Lipovani
Anche dal punto di vista antropologico, il Delta è un luogo unico. Già citata dallo storico classico Erodoto, una comunità di Lipoviani vive in quest’area da tre secoli. Arrivati dalla Russia negli anni Venti del Novecento, sono un ramo perseguitato dei fedeli russi di rito antico ortodosso, che hanno rifiutato le riforme religiose attuate a metà del XVII secolo dal patriarca Nikon. Stigmatizzati come eretici, furono scomunicati e duramente repressi, il che li portò all’esilio nella zona del Delta della Romania, un’area inospitale ma disabitata all’epoca, dove i lipoviani si assicurarono per tre secoli che la minaccia ottomana o il fermo dogma degli zar non costituissero un affronto per loro.
Tramonto nel Delta
Attività nel Delta del Danubio
Una delle attività più popolari quando si visita il delta sono le crociere in barca o in kayak attraverso l’intricato labirinto di canali fluviali. Potrete anche scoprire come i Romani hanno piantato le viti nella zona o assaggiare il caviale prodotto con uova di storione beluga. Ci sono anche numerosi viaggi organizzati che si concentrano sul Delta e sulla parte orientale della Romania.
Il Delta è così vasto che esistono diversi itinerari, tra cui uno dei più frequenti è quello lungo il canale Sfântu Gheorghe (San Giorgio), con tour in barca che partono da Tulcea. È possibile arrivarci anche in auto, passando prima da Murighiol. Più a nord, sulla costa del Mar Nero, Sulina è la città più orientale della Romania
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La creazione di bacini artificiali lungo il Danubio ha rallentato notevolmente l’arrivo di limo e strati, rallentando la sedimentazione nel Delta e producendo così una regressione del suo spazio che si ripercuote sull’ecosistema
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Come raggiungere il Delta del Danubio
Tulcea è la città più importante che funge da porta d’accesso al Delta del Danubio. Da qui si possono ottenere maggiori informazioni presso gli uffici turistici.
Mappa del Delta del Danubio in Romania